CHE COS’È LA PAULOWNIA?

La Paulownia, nota anche come l’albero della Principessa o l’albero della Fenice, è l’albero a crescita più rapida del mondo.

Se coltivata in condizioni adeguate, può crescere fino a 20 m in 3 anni, permettendone la raccolta. Attualmente sono riconosciute almeno 28 specie di Paulownia: P.Elongate, P.Fargesii, P.Fortunei, P.Glabrata, P. Taiwan, P. Tormentosa, nota anche come Kiri.

La Paulownia è coltivata in Cina da almeno 3000 anni, negli Stati Uniti dal 1800 e in Giappone dagli anni 1970, quando il legno di paulownia era un’attività di esportazione di miliardi di dollari.

PAULOWNIA COTEVISA 2

Questo clone è stato creato appositamente per il clima dell’Europa, nei laboratori, migliorando le prestazioni e la resistenza alle temperature basse ed alte (-35 .. + 55 gradi Celsius), beneficiando del riconoscimento internazionale ed avendo un passaporto europeo, certificato di qualità, nonché una licenza di commercio internazionale.

Quest’albero svolge un ruolo molto importante nell’acquisto di legname, legno per l’industria del mobile, combustibili e altri usi.

Una delle piante legnose più versatili disponibili, la paulownia ha guadagnato una grande popolarità in Occidente, dove la sua coltivazione è in pieno svolgimento, soprattutto per la produzione di mobili, pannelli e biomasse.

LEGNO DI PAULOWNIA

• Non presenta nodi, quello che riduce notevolmente gli sprecchi e lo rende un’ottima scelta per gli acquirenti.
• È un ottimo isolante, ha un’elevata resistenza alla temperatura, la temperatura di combustione è doppia rispetto a quella di altri tipi di legno.
• Ha alcune proprietà straordinarie, che lo rendono utilizzabile in molti modi.

• Il peso del legname di paulownia è molto ridotto, con una densità a secco di circa 260 kg/m3.
• La resistenza del legno deriva da un modulo di elasticità di 5,6 Gpa e da un modulo di rottura di 28 Mpa. Sebbene sia un legno relativamente leggero, ha una resistenza ottima al peso.
• La deformazione del legno risulta dal coefficiente di contrazione ed è molto bassa rispetto alla maggior parte dei tipi di legno, cioè è 0,094 radiale, 0,268 tangenziale e 0,362 in volume, conferendo al legname un alto livello di stabilità dimensionale.
• La durezza del legno di paulownia è data dalla durezza di Janka, cioè è di 1,3 kN. Questo è un coefficiente inferiore rispetto ad altri tipi di legno.

• La paulownia è estremamente resistente all’attacco e al marciume degli insetti. Le ricerche rivelano che il legno non è attraente per le termiti. Il marciume sul legno trascurato tende ad essere solo superficialmente profondo.
• La capacità di isolamento termico è una delle migliori, trattandosi di un legname ad isolamento termico molto superiore ai mattoni, calcestruzzo o acciaio.
• Con una delle più basse conducibilità termiche per il legno di solo 0,07 Kcal / m / ora / Cdeg, la paulownia mantiene un calore eccellente.
• Ha una temperatura di autoaccensione di circa 400 ° C (la maggior parte del legno duro è di circa 220 ° C).
• La linfa della paulownia non è quella tipica delle conifere, quindi l’applicazione dei prodotti di finitura con diversi solventi di sopporto non rischia alcuna interazione con il legno, contribuendo ad ottime proprietà di finitura dei prodotti finiti di paulownia.
• La paulownia utilizzata per usi esterni diversi fuori suolo ha una durevolezza simile al cedro rosso occidentale e dovrebbe essere trattata con almeno due codici di un sigillante idrorepellente.
• La caratteristica principale del legno di Paulownia è la sua facilità d’uso. Tutti le operazioni di carpenteria, come la lavorazione, i chiodi, l’avvitamento, l’incollaggio, la levigatura, il taglio e la manipolazione sono molto facili da effettuare, senza scheggiature, crepe o spaccature, con un’eccellente applicazione di colle e finiture.

O PIANTAGINE DI PAULOWNIA

• Può essere una pianta ornamentale, con bellissimi fiori che sbocciano ogni anno, prima che le foglie crescano.
• Si rigenera dalla stessa radice e può essere raccolta da un minimo di 3 a un massimo di 5 volte, senza necessità di reimpianto.
• Le foglie dell’albero crescono rapidamente e hanno una grande capacità di assorbimento del CO2. Assorbe 60t di CO2 per ettaro in un anno, pari a 100.000 km percorsi in auto, e 2 chilogrammi di paulownia corrispondono a un litro di gasolio.
• È una pianta produttrice di miele – con una produzione di miele / ett. di circa 700 kg.
• Non danneggia il suolo, inoltre lo migliora.
• Ha una radice a fittone di 10-12 m, che stabilizza il suolo.
• Non si può propagare, poiché i semi sono sterili, questa pianta non è invasiva.

• Finalmente, uno dei vantaggi più importanti è che quest’ibrido non è soggetto al regime forestale, essendo una pianta agricola. Ciò significa che può essere tagliato in qualsiasi momento, indipendentemente dal regime forestale.
• È una fonte durevole di biocarburante, che aiuta a risolvere la crisi energetica globale.